In movimento: un gioco da ragazzi! (età pre-scolare)

a cura della dott.ssa Marianna Esposito e del dott. Simone Kalman

Correre, saltare, camminare, lanciare, afferrare… tutte parole che ci vengono in mente quando parliamo di movimento. Apparentemente azioni semplici che celano una progettualità complessa: lo studente che corre per salire sull’autobus verso scuola, Michael Jordan che salta per fare canestro… Allenare il movimento non è solo promuovere atleticità: Il corpo è anche interfaccia tra il mondo interno ed esterno. Il neonato che batte il sonaglio sul tavolo per scoprirne le caratteristiche multisensoriali, un abbraccio che dimostri all’altro l’affetto provato… Ecco perché questa settimana la dedichiamo ala motricità!

Ai blocchi di partenza: pronti, via!

1. Proviamo qualcosa di nuovo?

  • Dita animate: in apparenza banali, i giochi sulle mani e sulle dita stimolano più capacità contemporaneamente. Motricità fine, concentrazione e pianificazione…a portata di mano. Utilizziamo i pupazzetti a dita per creare semplici scenette: nel “Risveglio degli animali”, il bambino indossa un pupazzetto per ogni dito della mano di preferenza (una mano per volta!); l’adulto chiama uno per uno i pupazzetti, e il bambino alzerà separatamente l’animale chiamato. Via via si possono realizzare scene più complesse: si alzano solo due personaggi, oppure si fanno avvicinare due dita fra di loro (“Adesso il leone dà un bacino alla rana”) e così via.
  • Twister con le dita: il classico gioco di coordinazione…ma questa volta in versione miniaturizzata! Diversi produttori ne hanno realizzato una versione commerciale, ma possiamo creare a casa nostra una versione semplificata (senza dadi e tabellone). Scegliamo 5 colori diversi: a ciascun partecipante verranno colorati i polpastrelli di una mano, ciascun dito di un colore diverso. Con gli stessi colori, riempiano un foglio di pallini colorati. A turno, ciascun giocatore dovrà posizionare un dito sul colore corrispondente. Vince chi sarà riuscito a occupare più pallini possibili.

• Il vaso di fiori: l’educatrice Maria Montessori ci ha tramandato un vasto numero di attività educative. Tra quelli per la motricità fine, questo gioco ci ha catturato per la sua semplicità: prendiamo una vecchia scatola e pratichiamo dei fori sul lato superiore. Prepariamo dei fiori usando cannucce o stecchini dei ghiaccioli, sopra i quali incolleremo dei fiori disegnati e ritagliati. Il bambino dovrà inserire i fiori nei fori che abbiamo realizzato sulla scatola. Per complicare il gioco, si può realizzare una forma geometrica colorata intorno a ciascun foro, e copiare le stesse forme sui fiori: il bambino dovrà quindi trovare il fiore corrispondente al foro e poi inserirlo. Attenzione visiva e motricità fine con un solo gioco!

• Calzini spaiati: ammettiamolo senza vergogna, tutti abbiamo in casa dei calzini particolarmente appariscenti (azzurri a righe gialle, con i fiori fluorescenti o con le scritte catarifrangenti). Per questo gioco andranno benone! Prendiamo dei calzini particolarmente colorati e spargiamoli in giro per la stanza. Dopodiché, scegliamo la missione di ciascun partecipante: tu recuperi quelli gialli, io quelli con le scritte. Pronti…via!

• Palloncini memorini: attività ideata dalle psicologhe dell’Università di Genova(1), che non ci stanchiamo di proporre. Prendiamo un palloncino, e sediamoci di fronte al bambino. Eseguiamo dei semplici movimenti, spostando il palloncino in diverse direzioni (es. Verso l’alto, poi verso destra). Dopo averci guardato, il bambino dovrà imitare i movimenti. Pian piano possiamo complicare il gioco, aumentando il numero di movimenti o invertendo i ruoli.

(1)Usai MC, Traverso L, Viterbori P e De Franchis V (2012), “Diamoci una regolata! Guida pratica per l’autoregolazione a casa e a scuola”. Ed. FrancoAngeli.

• Trapezisti: girovagando per la rete abbiamo trovato questo gioco, che incuriosisce e diverte per la sua originalità:

2. I sempreverdi

• Musica stop&move: classico gioco di coordinazione tra ascolto e movimento. Quando la musica suona: liberi di saltare, correre, ballare. Quando la musica si interrompe il conduttore dice agli altri come muoversi nella stanza fino alla ripresa della musica (es. ci si muove come un pesce, sulle punte come una ballerina, come uno gnomo, come una tigre, come un passerotto, …). Una variante che ci piace: la musica la facciamo noi! Una vecchia scatola diventerà un tamburo, due bottiglia di shampoo piene di riso saranno maracas…

• Olimpiadi di tuffi: sappiamo bene quanto piaccia ai bambini saltare sul letto…soprattutto quando è proibito! Da gioco distruttivo, trasformiamolo in gioco finalizzato: una gara di tuffi! Saltiamo sul letto con un piede solo, all’indietro, con doppio rimbalzo…chi sarà il più bravo?

• Specchio dispettoso: i due partecipanti (“colui che si specchia” e “il riflesso nello specchio”) sono posti l’uno di fronte all’altro. Lo scopo del gioco è replicare in sincrono il movimento che l’altro propone. Ogni posa dura tre secondi, poi si cambia gesto. Invertite i ruoli!

3. Uno sguardo al passato: attività della tradizione e del folklore

Molti giochi della tradizione popolare, nella loro semplicità, sono preziosi strumenti per stimolare simultaneamente più capacità cognitive: la memoria, il linguaggio, la coordinazione… Molti giochi della tradizione popolare, nella loro semplicità, sono preziosi strumenti per stimolare simultaneamente più capacità cognitive: la memoria, il linguaggio, la coordinazione…

• Tutti chef! Allena la manualità facendo polpette, taralli e biscotti: il premio sarà gustarli!! Qualche ricetta per voi!
– Biscotti intrecciati allo yogurt: https://www.dolcidee.it/ricette/blogger/biscotti- intrecciati-allo-yogurt
– Polpette tonno e ricotta: https://www.brododicoccole.com/polpette-di- tonno-e-ricotta/
– Taralli! (ricetta approvata dai nostri amici pugliesi) https://www.tavolartegusto.it/ricetta/taralli/

• Ombre cinesi: sbizzarritevi a rendere il vostro muro una fattoria, una savana, una foresta, … Qui qualche link interessante:

• Pollici in lotta: chi ha il dito più forte? Crea il tuo ring!

4. Il nuovo che ci piace

Con la guida dei genitori e per periodi limitati nel corso della giornata, anche il tablet e le nuove tecnologie forniscono attività utili e sicure. Ecco uno spunto:

• Just dance: videogioco musicale disponibile su diverse piattaforme. Seguiamo i movimenti proposti dalla guida sullo schermo e scateniamoci a ritmo di musica!